TEATRO

“benvenuti a teatro. dove tutto è finto ma niente è falso”

La mia esperienza…

Fin dal primo anno di superiori, ho intrapreso l’attività di laboratorio teatro. Seguire un laboratorio teatrale non significa imparare a recitare, ma imparare a conoscere se stessi e i propri limiti, per poi superarli. Si lavora molto su se stessi, io in primis sono l’esempio di un’ottimo insegnamento. Attraverso il laboratorio teatrale ho imparato quanto sia importante cogliere l’attimo, mettendo da parte la timidezza o l’ansia che porta solo a non mostrare in cose si eccelle.

Questo laboratorio è strutturato in maniera precisa: inizialmente si fa conoscenza e “si rompe il ghiaccio” con i nuovi arrivati, successivamente si passa ad attività più o meno serie che fortificano le nostre eccellenze e nel mentre cominciare a realizzare delle bozze per lo spettacolo, in fine si mette in atto tutto ciò che viene realizzato nell’anno in uno spettacolo teatrale. 

In questa attività non ho ritrovato solo un gruppo di lavoro ma una vera e propria famiglia, ciò è dovuto anche al nostro insegnate che senza che ce ne rendessimo conto ci ha fatto apprezzare sia i pregi che i difetti dei diversi componenti.

il teatro è un posto sicuro dove ci si può mostrare senza maschere di alcun tipo.

Estratto dello spettacolo…

Cosa è la felicità? 

Dormire è felicità?

Esser solare, spensierato e 

Col sorriso è felicità?

Chi può affermare di conoscere la felicità? chi puo affermare con sicurezza di capire e sapere esattamente che cosa è?

Tante domande e poche risposte..

Risposte che è praticamente impossibile trovare, bisognerebbe risalire alle origini e forse nemmeno in quel momento avremmo le risposte alle domande che ci affliggono interiormente.

Pensiamo al presente e alla poca umanizzazione del nostro pianeta. Umano.. una semplice parola che però non può esser più complessa; sono 5 lettere, una parola e un sacco di significati, ma esattamente chi si può definire umano? cosa dovrebbe aver un essere umano per potersi definire tale? e soprattutto si può definire un umano con una tendenza positiva verso il mondo? 

Amare, trovar il sincero e il vero nella vita, esser consapevole delle proprie azioni e di ciò che si afferma, avendo comunque un certo riguardo, nonché un che sensibile verso gli altri. Queste sono caratteristiche che un umano deve avere, caratteristiche che darebbero la felicità al mondo se ci fossero. Per questo io ora, per tutti coloro che leggeranno o ascolteranno ciò che sto esprimendo, posso affermare che esser umano è felicita.