In questo breve testo dovrei parlare di me, di come sono, delle mie passioni e di quello che mi rende felice anche in ambito professionale. Potrei anche spiegare ognuno di questi singoli punti, ma nessuna descrizione credo riuscirebbe a rendere l’idea della persona che sono. Credo, invece, che si possa capire a fondo qualcuno ascoltando le sue esperienze, il suo vissuto, che ritengo essere ciò che davvero formano un individuo.

La mia storia ha inizio grazie a due genitori spettacolari che mi hanno tramandato valori molto forti. Sono sempre stata la bambina più vivace e solare di ogi stanza in cui mi venivo a trovare, e spesso anche quella più difficile da soddisfare per via della mia voglia di imparare e della mia insaziabile curiosità.

Vedevo il mondo come un grande parco giochi, pieno di cose da scoprire.

Crescendo, piano piano, quel parco si è trasformato in una grigia città, colma di insidie e di pericoli nascosti. Ho passato periodi difficili nella mia adolescenza, come penso un po’ tutti: momenti di disperazione alternati a feste ed uscite con la compagnia.

Sono cresciuta ancora, ho perso amici, amori, subito tradimenti, trovato persone fedeli pronte a starmi al fianco sempre; ho capito la differenza tra giusto e sbagliato secondo criteri di valutazione sviluppati in ognuna di queste situazioni.

Ho scelto questo indirizzo nell’indecisione dei 14 anni, nel tentativo di trovare la strada giusta per me. Con il percorso realizzato in questi anni ho maturato la consapevolezza che ciò che ho studiato non mi appassiona e non è ciò che vorrei fare per il resto della vita. Rimango comunque felice e fiera della scelta presa, perchè mi ha aiutato a capire cosa davvero faccia per me.

Ho avuto un figlio, che è stato il dono più grande che io potessi ricevere. Grazie a lui ho finalmente capito come inserire quel meraviglioso parco giochi nella grigia città della vita.

Io sono tutto questo, e un misto di altre mille cose ancora, e sono pronta a collezionare nuove esperienze che mi formino giorno dopo giorno, senza fermarmi mai di fronte a nulla.