India, 2001. Anziano signore con bastone. Il mio primo disegno, fatto in terza elementare. Tutto ebbe inizio da qui.

Iniziai ad appassionarmi al disegno a mano libera e nacque una competizione tra me e il mio amico e compagno di classe, Azad. Da allora sono passati tanti anni e molti disegni. Nel corso del tempo ho imparato cose nuove: diversi metodi per colorare, l’uso delle sfumature…

 

Italia, 2010. Non c’era più Azad con cui competere per il disegno più bello. Dopo le scuole medie, arrivò il tempo di scegliere quale scuola superiore frequentare. Per restare vicino alla mia passione per il disegno, scelsi Grafica e Comunicazione, che include anche fotografia e cinema. Ma non ne ero molto convinto.

Poi un giorno seppi di aver compiuto la scelta giusta. La “scintilla” fu quando, nell’estate del 2013, mio fratello maggiore comprò una macchina fotografica reflex, che usò per pochissimo tempo e che poi abbandonò per casa come una vecchia reliquia. Io la trovai e cercai di capire come funzionasse, ma senza grandi risultati. Così a scuola iniziai a stare più attento durante le lezioni di fotografia.

D’un tratto mi si aprì un mondo.

 

Iniziai a disegnare con la luce.

Me