Lungo il percorso della mia vita ho dovuto affrontare molte difficoltà. Una di queste è senza dubbio la scelta della scuola superiore. Tutto iniziò all’età di tredici anni, quando sotto consiglio di mio zio scelsi di iscrivermi in un istituto di grafica e comunicazione. Ho scelto questo indirizzo perché mi appassionavano la grafica e la fotografia. Fin da quando ero piccolo avevo la passione per il disegno a mano libera e da qui nasce il mio interesse per la grafica. La grafica è, a mio parere, una splendida forma d’arte, ma per esprimerla al meglio bisogna essere curiosi di ciò che ci circonda: scoprire, andare oltre le apparenze, porsi domande e non dare nulla per scontato: sono questi i segreti per una vita creativa. La passione per la fotografia è nata, invece, dopo essere andato al matrimonio di mia zia e vedendo due mesi dopo il suo album fotografico. Quelle foto hanno suscitato in me una grande emozione: sembrava quasi che parlassero! Ho capito che mi interessava conoscere in maniera più approfondita la fotografia e ho giurato a me stesso che prima o poi sarei arrivato anch’io a realizzare foto simili. Con il passare degli anni queste passioni si sono rafforzate e sono arrivato alla conclusione di voler andare avanti a studiare, per approfondire le mie conoscenze riguardo la comunicazione, i media e la pubblicità. In futuro vorrei diventare un giornalista sportivo. Un bravo giornalista, uno dei migliori. Seguire le vicende dello sport, raccontare le storie dei suoi protagonisti.. E’ questo quello che un giorno, spero di diventare.

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