Un’esistenza eccentrica ed emotiva,
e sarà anche per l’adolescenza, certo,

ma devo dire che è nella mia indole:

e che sia un bene o un male non so,

ma sempre spicco e sempre sono spiccato tra gli altri.
Ecco! Sono eccentrico ancora!

E’ matematico, anche se la matematica non è il mio forte,
che i giovani si mettano al centro della vita degli altri
e spesso, più che talentuosi siano soltanto scaltri;
ma è il mio ‘io’, quindi dovrò parlar di me,

che ahimè, a volte tanto scaltro non sono.

Di certo sono educato, e nel contempo un po’ sfacciato,
di pop affetto nel gusto, ma semplice e pulito al punto giusto.
Nuoto fin da piccolo tra musica e persone, disegno e poesia,
indecisioni e fretta, ansia ed euforia.

Infine sono sempre stato un po’ drammatico e giubilante,

spesso angosciato, mai algido o menefreghista;
non credo nel giusto ma nello scambio d’opinione,
in ogni tipo di arte, in ogni forma ed espressione.
Spesso sono ironico, mai cattivo,
e fotografo il disagio in un modo così visivo.