Mi chiamo Pietro.

 

Sono un ragazzo che sta per terminare il suo percorso di studi e che tra poco dovrà affrontare la vita lavorativa. A dir la verità, è dall’estate del 2020 che lavoro per non dipendere troppo dai miei genitori, ma soprattutto per iniziare a vedere com’è questo famigerato mondo del lavoro.

 

Sono una persona socievole a cui piace stare a contatto con le persone. Per questo svolgo diverse attività nell’oratorio del mio paese, come l’animatore e l’educatore per i ragazzi. Credo molto nel lavoro di squadra: infatti ho giocato per dieci anni a calcio nelle società Pozzuolo Calcio e Virtus Acli Trecella. Allo stesso tempo, però, sono in grado di lavorare autonomamente.

Se mi venisse chiesto di descrivermi, direi che sono un ragazzo che si mette in gioco, che cerca sempre di buttarmi e affrontare quello che gli si pone davanti con determinazione e con la convinzione di provarle tutte pur di arrivare fino in fondo. Se una cosa non mi riesce non mi abbatto, anzi cerco di capire dove ho sbagliato e ci riprovo.

 

Ho voglia di imparare e dimostrare chi sono. Amo essere un punto di riferimento per i miei amici, mi piace andare in bici e ascoltare la musica, una mia grande passione.

 

Anche se sono un ragazzo giovane, per il mio futuro ho le idee ben chiare e vorrei lavorare nella comunicazione digitale. Per farlo continuerò gli studi in università e frequenterò Scienze della Comunicazione. Credo molto in questo percorso di studio in quando vedo il digitale come mezzo di comunicazione efficace oggigiorno ma anche in futuro.