Questa citazione per me è come uno specchio sulla mia vita: credo che possa benissimo rappresentare la mia considerazione finale su tutto ciò che ho vissuto finora.
Quando ero ancora una piccola combina guai dalla testa bionda e con gli occhi azzurri come il cielo, avevo sempre un sorriso stampato sul volto e una curiosità infinita verso il mondo. Ero solare ed energica e curiosa, nonostante il mio mondo fosse ancora limitato al mio paese, Fornovo S. Giovanni. Per questa mia infanzia, devo ringraziare sicuramente i miei genitori, che hanno sempre cercato di darmi il meglio, di non farmi mancare nulla, soprattutto sul piano affettivo. Ricordo ancora quando giocavo con mia madre a nascondino in giro per casa, o quando mio padre mi chiamava “topolo” perché mi nascondevo ovunque come un topolino.
Durante la mia adolescenza, ho iniziato a sviluppare diverse insicurezze e mi sono trovata in un nuovo mondo, non più allegro e spensierato ma serio e a tratti crudele. La vita mi ha posto davanti diversi ostacoli: alcuni come sassolini, altri come montagne. Quel periodo della mia vita, ha lasciato in me un segno indelebile, che mi ha portato a scoprire il mio lato artistico.
Iniziai a disegnare, provando fin da subito un forte interesse per questa passione, finché un giorno pensai: e se combinassi la passione per il disegno e quella per i tatuaggi? Questa sceltami ha portata in questa scuola, con l’obbiettivo di ampliare le mie conoscenze grafiche, per poi, in seguito, frequentare un corso di Operatore di tatuaggi e piercing, che ho terminato con successo proprio questo inverno.
Questo mio percorso mi ha portata dove sono oggi, ed è per questo che non rimpiango nulla, perché così ho capito che questo mondo può avere dei lati belli e brutti, e che sono entrambi necessari per imparare a vivere nella società, e per capire chi siamo e cosa vogliamo fare nella nostra vita.
Benvenuti nel mio e-portfolio!